Sìlfae |
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| Infatti. Li vediamo mentre cacciano, esplorano, interagiscono con ciò che appare loro strano (il T-rex con la macchina), a volte non considerano minimamente gli umani (che a conti fatti per molti di loro sono quasi parassiti), l'unico che nel primo davano l'idea di un pizzico di malizia era il Velociraptor femmina, ma qualsiasi animale, soprattutto i predatori, mostra differenze caratteriali confrontato con gli individui della sua stessa specie. Nel secondo gli unici atti di aggressione contro gli umani avvengono a seguito di interferenze degli stessi umani all'habitat e alla prole (stegosauri e tirannosauri) e ai maltrattamenti (compsognatus). Nel terzo, invece, accade di tutto: velociraptor che continuano a inseguire gracili e insipidi umani, quando hanno a disposizione branchi e branchi di adrosauri, pteranodon marchiati Hitchcock, un T-rex che, vedendo un paio di umani, lascia un'abbondante pasto già pronto e uno spinosauro che non ha niente di meglio da fare che battere l'isola alla ricerca dei protagonisti, neanche fossero gli unici altri esseri viventi oltre a lui.
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