Il mio secondo cortometraggio

Gli attori mi sono piaciuti di più rispetto a Dino Crisis, se la sono cavata e soprattutto credevano a quello che facevano, ma la regia se vogliamo è anche peggio: caotica, con inquadrature che si succedono senza un motivo, e degli effetti splatter tragicomici.

C'è molta passione dietro, coinvolgi delle persone e spendi del tempo, quindi avei piacere di darti dei consigli per poter raggiungere un risultato migliore, anche lavorando fra amici e con un budget pressochè inesistente.

Dovresti focalizzarti su queste cose:
a) innanzitutto un piano registico preciso, solido più regolare e logico. Ogni inquadratura dev'essere funzionale a quello che fai, guardati questa guida
http://www.videomakers.net/index_print.php...33&pop=1&page=1

b) lascia perdere gli effetti splatter se non hai i mezzi. Invece che risultare d'effetto rendono il film tragicomico (pensa che anche quando sono nei grandi film spesso fanno quell'effetto, figuriamoci in una produzione amatoriale!).
Cerca piuttosto di concentrarti sul come rendere l'idea di ciò che succede senza necessariamente mostrarla allo spettatore, è quella la magia del cinema.
Ad esempio, quando all'inizio viene tagliata la testa, è inguardabile, è un manichino con una pompetta.
Ammettiamo che tu avessi migliaia di € per realizzarla, e fosse credibile, cosa avrebbe di bello?
Una testa che sanguina, può dare il voltastomaco, parliamo di una sensazione fisica che sarebbe appropriata ad esempio per un facehugger, ma forse in questo caso sarebbe meglio confondere lo spettatore.
Pensa quindi al mostro che spunta alle spalle, senza vederlo bene, una soggettiva che mostra il suo arrivo (come avevi fatto in Dino Crisis, lì era molto buona come idea) che fa crescere la tensione, e alla fine si sente soltanto un suono, mostrando i piedi del jeepers, per poi far vedere il sangue che schizza su questi.
L'impatto è grande, la realizzazione si fa in un attimo, e la tensione dello spettatore sale alle stelle.
Questo è un esempio, lavora tu con la fantasia, dove non arriva il budget arriva l'ingegno.

c) il montaggio: va curato, ogni inquadratura deve avere un tempo logico, e deve rispettare delle regole consone al nostro occhio.
Sul montaggio ti linko questo:
www.ilcorto.it/Tecnica_AV/MONTAGGIO_st.pdf

spero di poterti esserti di qualche utilità!