Scontro fra titani, nevvero?
Dunque:
Aliens... è fo**utamente (!) brillante, non un buco di sceneggiatura, non un momento morto, niente contraddizioni, colonna sonora gemella delle immagini demandata a commentare/sottolineare, protagonisti e comprimari in perfetta sinergia, ulteriore approfondimento della personalità della Ripley (da sopravvissuta dura&pura del primo film a sorta di quasi-madre coraggio nei confronti di Newt, alla ricerca emotiva del riscatto verso la figlia perduta tanto tempo addietro), azione, azione, ed ancora tanta azione. Dai, chi saprebbe partorire un
sequel che sia la versione sparatutto del film primigenio
senza svaccare nello scopiazzamento e nella ripetizione priva di vergogna?
...
Yet...
Già, però
Alien è... è
Alien, è la scintilla dalla quale tutto ha inizio, una sorta di
big bang fanta-cinematografico, è il viaggio nelle proprie paure primordiali, è lo
shock orgasmico al quale si desidera soccombere, è il buco nero emotivo dal quale ci si lascia risucchiare con oh così tanto piacere e fascinazione.
... no, non mi sono lasciata andare ad una
tequila boom boom di troppo, è "solo" che non riesco a non essere
Alien-oriented quando di mezzo c'è la pellicola di Scott.