Alien: specie da sterminare?

ci stavo pensando tempo fa......io opterei per la seconda opzione,in caso siano "solo" un'arma creata esplicitamente per annientare la vita su altri pianeti non ci vedo grossi dubbi morali nel toglierli di mezzo eventualmente

ho votato la 3°, come specie da sterminare vedrei più i predators e gli umani; gli aliens cercano solo di far progredire la specie non uccidono per divertimento

Edited by Kamaleonte88 - 3/8/2014, 18:38

l'ultimo punto potrebbe essere un vero problema,a prescindere se si tratti o meno di una specie creata ad hoc

in caso si tratti di una specie evolutasi naturalmente non vedo perchè non si possa lasciarli in pace,basta evitare un contatto con loro per non avere guai


in un primo momento potrebbe anche essere,ma proprio in un primo momento...

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Meglio prevenire che curare. Fare tabula rasa assicura maggior sicurezza in futuro, che non lasciarli in pace per aspettare che qualcosa vada storto.
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cioè?

gli Alien però non hanno mezzi tecnologici per muoversi da un pianeta ad un altro,il problema sarebbe solo in caso in cui si incontrassero volontariamente o involontariamente.

Ripeto,se fossero armi create apposta per distruggere il discorso cambierebbe...

don flamingo te parli nell'interesse della specie umana, ma se nell'universo di alien (e sottolineo nell'universo di alien perché non posso ne voglio aprire temi religiosi) esiste un dio, io penso che la sua morale sia crescete e moltiplicatevi, e non ammazza i tuoi simili perché non hai un ca**o da fare... in oltre considera che (sempre nell'universo di alien) gli umani sono capaci di prendere una navicella e andare a rompere i co***oni in altre galassie e altri pianeti, mentre senza intrusi gli alieni prevarrebbero solo nel loro pianeta indigeno, e una volta stabilito l'ordine naturale, si sopirebbero in stato di stasi senza scartavetrare i maroni a nessuno. anche lex in avp ha agito nell'interesse soggettivo, moralmente gli alieni sono molto più puri dei predatori che uccidono per divertimento

da un punto di vista imparziale: ammiro la sua purezza, un superstite, non offuscato, da coscienza, rimorsi, o illusioni di moralità