CITAZIONE (Andrea Rain @ 4/12/2021, 10:35)
1-cosa sarebbe accaduto se Alessandro non fosse morto a 32 anni? Il suo impero si sarebbe sfaldato lo stesso? Avrebbe effettuato conquiste anche in Occidente?
2-E se Annibale avesse deciso di attaccare Roma subito dopo Canne? Avrebbe avuto speranze di successo? Oppure, sarebbe stata la fine per lui? E se avesse vinto, sarebbe stata Cartagine il nuovo impero al posto di Roma?
Annibale non era uno sciocco, Roma non era possibile da prendere con le poche truppe di cui disponeva , considera che l'assedio di Cartagine nella terza guerra punica duro ben due anni, e poco prima della guerra Cartagine aveva consegnato a Roma tutte le sue armi sperando in una conciliazione. L'assedio della piccola tiro richiede 7 mesi ad i macedoni mentre Siracusa resistette ben due anni difronte alle legioni romane capitolando solo grazie a dei traditori . Per poter assediare servivano forze infinitamente superiori agli assediati , e Annibale rimaneva con circa 40000 uomini dopo canne , troppo pochi .
Annibale contava sulla sollevazione dei soci romani ( per questo liberava i prigionieri non romani ) per vincere Roma, non intendeva distruggerla ma ridurla ad una potenza regionale , l'idea di fatto non era sbagliata ma i soci non si ribellarono in quel momento , dovremmo aspettare le guerre sociali per avere ciò che Annibale si aspettava . Aggiungi il fatto che quando invio il fratello a Cartagine colmo di anelli dei caduti romani per chiedere rinforzi, gli furono negati perché avvulso al ceto dominante della città , l'invidia verso il condottiero e la sua famiglia era preponderante nella sua stessa città .
Per quanto riguarda Alessandro , impresa straordinaria e tutto , ma considerate che in antichità vinceva chi mandava in rotta per primo l esercito avversario , i persiani erano deboli , militarmente arretrati e non specializzati , fra i due condottieri diciamo che eviterei sicuramente di scontrarmi con Annibale perché lo ritengo superiore mentre Alessandro lo ritengo più fortunato .
Ah Annibale evitava defezioni o tradimenti combattendo con gli stessi Galli ( solo j veterani punici erano totalmente fedeli a lui) durante la battaglia di canne , Annibale mise al centro i deboli e inaffidabili Galli per stancare le legioni , ma al centro c'era proprio lui con loro a guidarli , e al momento di arretrare glielo fece fare in maniera ordinata . Mangiava e dormiva con loro era un soldato , talmente temprato che a 52 anni resistette 14 ore a cavallo .
Alessandro veniva da un concetto di compagni di tenda , come lo aveva creato Filippo , e snaturò questo , credendosi un Dio, e inizialmente imponendo l inchino difronte la sua persona, persino ad i macedoni , cosa che praticamente nessuno fece, poi parliamo di greci , gente che non si sarebbe inchinata difronte a nessuno . Se vuoi puoi rispetto devi guadagnartelo diciamo .
Tralasciando di come fosse solito ubriacarsi fino ad arrivare sotto i fumi del alcool ad uccidere clito il nero compagno di suo padre e che salvo la vita ad Alessandro in più di un occasione.