l servizio streaming Netflix ha appena ordinato Love, Death & Robots, una serie animata antologica creata da David Fincher (Gone Girl, The Social Network) e da Tim Miller (Deadpool).
La serie è descritta come una “collezione di storie d’animazione che abbraccia la fantascienza, il fantasy, l’horror e la commedia”.
La prima stagione avrà 18 episodi, ognuno dei quali avrà una durata che oscillerà tra i 5 e i 15 minuti. Ogni puntata è creata da un diverso team di filmmakers da tutto il mondo e presenterà uno stile di animazione unico.
“Love, Death & Robots è il mio progetto dei sogni,” ha dichiarato Miller. “Combina il mio amore per l’animazione e le storie incredibili. I film di mezzanotte, i fumetti, i libri e tutte quelle riviste di pura fantasia che mi hanno ispirato per decenni, ma tutto ciò veniva sempre rilegato alla marginale cultura di geek e nerd di cui facevo parte. Sono estremamente entusiasta che il panorama sia finalmente cambiato a tal punto che l’animazione per adulti sia diventata ora parte di un dialogo culturale molto più ampio.”
Love, Death & Robots – serie destinata ad un pubblico di soli adulti, così come specificato da Netflix – è la prima serie animata antologica del servizio streaming.
La produzione di Love, Death & Robots ha riunito una comunità dell’animazione globale, che vede coinvolti professionisti e studi d’animazione con prospettive uniche nel loro genere, registi e artisti provenienti da tutto il mondo. Diciotto storie in totale, ogni cortometraggio è stato creato scrupolosamente, con un mix di energia, azione e black humor impudente.
vista nel WE scorso, cercate di vederla perchè è pura aria fresca per quanto mi riguarda.
Quasi schifo ma non del tutto: -tre robot(piace solo ai gattari dai ) -tute meccanizzatea -la notte dei pesci -mutaforma ( lo so la lotta coi licantropi è figa, ma la storia è oscena)
lo schifo: -dare una mano -alternative storiche
la schifezza della schifezza: -l’era glaciale -oltre l’aquila -dolci tredici anni
Il vantaggio di Sonnie possiede un bel colpo di scena. Era glaciale invece copia da La vaschetta della genesi (e sicuramente da altro), ma non combina nulla col buon materiale che ha. Sarebbe stato interessante vedere la vita di una genealogia di quegli omini che coltivava l'obbiettivo di conoscere le due di divinità, per poi scoprire che erano dei tipi normalissimi.
Ho sempre adorato la prima stagione, togliendo quei pochi episodi raffazzonati (anche se solo narrativamente), rimane un prodotto con i controcazzi. Anyway, per quanto Sonnie's edge sia il mio preferito, Zima Blue rimane in assoluto il migliore di tutta la serie, ma a mani bassissime proprio.
Hype per la seconda (e per la terza), anche se è un pó un peccato vedere principalmente animazioni 3D
Comunque, sono d'accordo che alcuni episodi si perdano davvero in bicchierini d'acqua (ma di quelli da liquore), tipo La testimone: sul serio, non corri alla polizia, ma vai dal tuo manager? E sul serio in quella che è una metropoli non c'è un cane in giro?
Vista la seconda: tutti episodi moscetti, tranne forse il primo, nonostante le animazioni alla pixar, mi facciano abbastanza schifo.
CITAZIONE (Toshiro @ 18/5/2021, 19:31)
Comunque, sono d'accordo che alcuni episodi si perdano davvero in bicchierini d'acqua (ma di quelli da liquore), tipo La testimone: sul serio, non corri alla polizia, ma vai dal tuo manager? E sul serio in quella che è una metropoli non c'è un cane in giro?
Ma davvero! Poi vabbè vogliamo parlare di quello nel bunker? Cioè un robot d'emergenza se prende na botta diventa un terminator?
Vista la seconda: tutti episodi moscetti, tranne forse il primo, nonostante le animazioni alla pixar, mi facciano abbastanza schifo.
CITAZIONE (Toshiro @ 18/5/2021, 19:31)
Comunque, sono d'accordo che alcuni episodi si perdano davvero in bicchierini d'acqua (ma di quelli da liquore), tipo La testimone: sul serio, non corri alla polizia, ma vai dal tuo manager? E sul serio in quella che è una metropoli non c'è un cane in giro?
Ma davvero! Poi vabbè vogliamo parlare di quello nel bunker? Cioè un robot d'emergenza se prende na botta diventa un terminator?
Pop Squad l'ho trovato interessante per la tematica, mentre quello di natale unicamente per il mostro (mi date uno sgorbio simile, e vado in brodo di giuggiole. Sono un tipo semplice), mentre Il gigante affogato per il lato interrogativo che ti lascia sul finale. Snow nel deserto non è male, anche se più o meno era prevedibile.
Storie un po' banalotte in genere, ma nel complesso è stato un passatempo gradito
lo schifo: -dare una mano -alternative storiche
la schifezza della schifezza:
-oltre l’aquila
Recupero un attimo questo tuo messaggio: sarò sincero, Oltre l'aquila l'ho rivalutato dopo una seconda visione: non è nulla di meraviglioso, però mi piace quella svolta sul finale.
Vedere una sorta di entità alal necromorfo (tanto per citare un punto di riferimento estetico) o alla shelob, che si mette a prendere in consegna le anime sperdute nel cosmo non mi spiace come concetto...poteva venir meglio? Sì, per esempio lo spettatore non capisce chi sia la donna che il protagonista conosce e come fa la ragazza a vederla subito per ciò che è realmente....
Dare una mano concordo che sia davvero pessimo.
Alternative storiche parte in maniera anche interessante, ma finisce in una cazzata delirante: sarebbe stato molto più bello che quel corto avesse fatto vedere diverse prospettive di fantastoria (non solo Hitler, ma anche Cesare, Carlo Magno, Francesco I, ecc) con i possibili scenari che si dipanavano.
Mah! Non è che sia un gran che la terza stagione. Che aborto la storia dei minimorti. E che roba è?
A me non è spiaciuto, semmai sono rimasto deluso da altre, tipo Um brutto viaggio e Sciame. Mason e i ratti, Morte allo squadrone della morte e Tre robot non mi sono dispiaciuti.